Il Museo della Memoria carceraria dell’ex colonia penale agricola di Tramariglio è allestito all’interno delle vecchie celle dell’istituto penitenziario oggi sede prestigiosa del Parco di Porto Conte e dell’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana. Due piani ricchi di storia e di storie, che raccontano la quotidianità del tempo attraverso gallerie fotografiche e oggetti dall’importante funzione evocativa (abiti, strumenti di lavoro ecc.).

Il complesso è organizzato e strutturato come un museo moderno e all’avanguardia in grado di assolvere a un duplice scopo: da una parte, quello di sensibilizzare e far riflettere sul dramma della detenzione e sul concetto di riabilitazione sociale; dall’altra, quello di stimolare il ricordo dell’esperienza vissuta in conformità all’antico motto latino ludendo docere, ovvero “insegnare divertendo”. Al termine del percorso espositivo, infatti, i giovani visitatori possono mettersi in posa per emulare il momento delle foto “segnaletiche” o tentare un’avventurosa e acrobatica fuga verso la libertà, evitando di toccare i raggi infrarossi e far scattare, così, l’allarme.